Munera 2/2023 – Chiara Pesaresi » Tra totalità e faglia. Il paradosso della vulnerabilità

Prendendo le mosse dalla filosofia di Jan Patočka (1907-1977), mi propongo una riflessione sulla questione della vulnerabilità, indagata come aspetto essenziale dell’esistenza individuale e collettiva. Nei suoi scritti, Jan Patočka pone con forza il problema, già husserliano, della crisi del senso nell’epoca contemporanea: anticipando le questioni più attuali dell’odierna società massiva e tecnologica, il filosofo ceco invita a rileggere l’esistenza non alla luce di un prometeico ideale di autorealizzazione, ma piuttosto nei termini di un’esistenza porosa, mancante, la cui vulnerabilità fa

appello all’accoglienza dell’altro e, più in generale, all’ospitalità di una comunità umana.

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