Munera 1/2014 – Maria Antonietta Crippa >> L’architettura come simbolo. Il caso Gaudí

La storia in generale, e quella dell’architettura in particolare, attesta da sempre il valore simbolico degli edifici, singoli o organizzati in complessi organici a diverse scale fino a quella del borgo e della città, poiché da sempre gli uomini costruiscono secondo miti e riti che esprimono il prendere coscienza del senso della loro esistenza e del loro destino. (…)

Quanto finora ho affermato in estrema sintesi consente di far plasticamente emergere singolarità e forza dirompente della produzione di Antoni Gaudí, architetto catalano nato nel 1852, deceduto nel 1926 e attivo nel cantiere della chiesa votiva della Sagrada Família dal 1883 alla morte.

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