Abstract
In un contesto caratterizzato da grande fermento nel dibattito accademico e pubblico sul possibile rinnovamento del sistema economico, è necessario soffermarsi sul punto di arrivo del sistema capitalistico, chiaramente senza alcuna pretesa di esaustività. Ripensare il sistema economico, infatti, non può prescindere dal mettere in evidenza pregi e limiti del sistema attuale.
Questa riflessione risulta in particolar modo rilevante nella prospettiva del recente evento “Economy of Francesco” (tenutosi da remoto tra il 19 e il 21 novembre 2020) mediante il quale papa Francesco ha convocato ad Assisi giovani economisti e imprenditori di tutto il mondo (quest’anno in forma virtuale, a causa delle restrizioni imposte a contrasto della pandemia di Covid-19) per unire le forze e dare attuazione alla riflessione contenuta in Laudato Si’.
Nella prospettiva proposta dalla Chiesa di un umanesimo integrale la realizzazione della persona si compie con pienezza solo laddove tutte le sue dimensioni sono rispettate: senza dubbio il miglioramento delle sue condizioni materiali, ma anche il rispetto della sua relazione con gli altri e con il creato. Per questo motivo, un sistema economico realmente sostenibile non può che essere fondato sulla centralità della persona umana, nella sua interezza.