La rifessione proposta vuole essere la ripresa del fermento, proprio della stagione post-conciliare, presente nella figura di Josef Fuchs. Il moralista di Colonia, spesso frainteso, viene qui letto alla luce del suo legame con Karl Rahner. L’obiettivo è portare alla luce quelle parole implicite sul peccato, parole di cui si riconosce il bisogno. Con quale chiave antropologica la teologia morale vuole affrontare temi come peccato, perdono, misericordia? Quale proposta può essere realmente incisiva per la vita dell’uomo contemporaneo? È davvero il tempo di accantonare quelle intuizioni presenti nel dibattito di cui il nostro autore è stato protagonista, oppure vale la pena rispolverare i “vecchi” volumi e riprendere quello spirito a cui il Concilio aveva dato vita? Il dialogo Fuchs-Rahner vuole richiamare ad un passato ricco da cui attingere, per poter entrare in relazione all’uomo di oggi, alle problematiche concrete del nostro tempo.
Informazioni sull'autore
Laura Dalfollo, nata a Trento nel 1980, ha frequentato gli studi filosofici e teologici alla Pontificia Università Gregoriana, conseguendo il dottorato in Teologia Morale nel 2014. È stata assistente di cattedra di Teologia Morale Fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana dal 2006 al 2010. Ha conseguito il Master in Bioetica al Pontificio Ateneo Regina Apostolorum. È docente invitato nella Pontificia Facoltà Teologica Teresianum.