L’addiction si presenta sotto tante diverse forme e sfugge a uno sguardo unitario. In questo libro la dipendenza, da sostanze o comportamentale, viene indagata attraverso tre linee direttrici: le storie dei protagonisti, il costrutto di “malattia dell’addiction”, la Gestalt-therapy.
Perché scrivere oggi un altro libro sulle dipendenze? Per raccontare la mia esperienza, per partecipare al riscoperto dibattito culturale e politico sull’addiction, per confrontarmi sul tema con chi ne avrà voglia e interesse, per lasciare una parte di me sulla carta, una parte però non di carta ma soprattutto di emozioni e vissuti che mi hanno coinvolto in più di trent’anni. Per renderci, infine, più consapevoli di un fenomeno articolato che in qualche modo riguarda ciascuno di noi.
Informazioni sull'autore
Andrea Bramucci vive e lavora a Pesaro. Psicologo e psicoterapeuta, dal 1987 opera nel campo delle dipendenze patologiche presso comunità terapeutiche e centri di riabilitazione in qualità di terapeuta, coordinatore o supervisore di équipe. Da molti anni svolge il ruolo di formatore in Gestalt-therapy presso la “Società Italiana Gestalt” di Roma. Collabora con Enti pubblici e privati per progetti inerenti alla fragilità psichica e come supporto agli staff operativi. Già fondatore del Centro di Formazione Psico-Eco-Relazionale di Urbino e ideatore dell’approccio della “Gestalt-ecology”, ha contribuito con due testi – R come Rabbia e G come Gelosia – alla collana «Alfabeti per le emozioni» di Cittadella Editrice.