Qual è il senso dell’arte, il suo scopo? Il testo intende rispondere in maniera chiara ed esaustiva a questa domanda mettendo a nudo la radice teologica di tutta l’arte, l’unica chiave di lettura capace di dare ragione di tutte le sue espressioni dagli albori dell’umanità alla rivoluzione delle avanguardie. In questo affascinante e documentato percorso emergono il cuore della condizione umana e l’enigma della posizione moderna – l’enigma che solo l’arte poteva svelare.
Informazioni sull'autore
Giorgio Carini, presbitero della diocesi di S. Benedetto del Tronto, è docente presso l’Istituto Teologico Marchigiano. Artista precoce, ha esposto insieme a Paolo Annibali, Pericle Fazzini e Carlo Marchetti. Laureato in architettura, nel 1987 partecipa alla XVII Triennale di Milano. Iconografo della scuola di Seriate, è stato allievo di Adolf Ovcinnikov e dell’Archimandrita Zinon, considerati i più importanti iconografi viventi. Fondatore dei Musei Sistini del Piceno, ha rivestito vari incarichi regionali e nazionali e collaborato con l’Uff cio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della CEI.