Un po’ come al pub o alla locanda. Il libro nasce dalle prime pagine de Il Signore degli Anelli, dove alcuni avventori discutono dei Baggins e di tutto ciò che si sono portati dietro. L’idea è quella di mettere in dialogo alcune “chiacchiere”, alcuni interventi e altre considerazioni, raccoglierli in un unico testo che offra una visione d’insieme su temi, stimoli, riflessioni e suggestioni: dalla disponibilità al mettersi in strada al rapporto con i sacramenti, dal concetto di Storia fino alla possibilità che la narrazione dica verità ricche di speranza, e poi tanto altro… Il tutto con attenzione critica e metodologica.
«È prezioso questo nuovo testo di Toninelli: proprio come la scrittura tolkieniana, dà vita alle “cose di sostanza” in modo leggero e leggiadro e permette di vedere l’invisibile del visibile e il visibile dell’invisibile» (dalla Prefazione di Raffaele Maiolini).
Informazioni sull'autore
Mauro Toninelli, laureato in Lettere moderne (indirizzo filologico), è iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Insegna Religione cattolica con laurea magistrale in Scienze religiose. Colui che raccontò la Grazia. Una rilettura de Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, edito da Cittadella Editrice, è stato il libro che l’ha reso noto al mondo degli studi su Tolkien. È autore di diversi lavori sul professore di Oxford pubblicati in riviste o raccolte, anche in lingua inglese. Ha partecipato a giornate di studio e convegni dedicati al mondo tolkieniano.