filosofia
Munera 3/2018 – Bernard N. Schumacher >> È forse morta la morte?
«Sono nato in un mondo che cominciava a non voler più sentir parlare della morte e che oggi ha raggiunto i suoi scopi senza comprendere che si è di colpo condannato a non sentir più…
Munera 2/2018 – Matteo Bergamaschi >> Il dispositivo colpa-sofferenza (da Prometeo a Masterchef)
Quando sentiamo parlare di “colpa” ci sembra di discutere di un passato lontano, persino superato: le nostre economie dell’abbondanza, che esaltano l’immagine di un soggetto gioiosamente libero e senza inibizioni, rendono impossibile, ai leader del…
Munera 2/2018 – Salvatore Natoli >> Ogni essere onora il proprio germoglio. Sulla differenza maschile/femminile
Maschile/femminile è un tema particolarmente importante specie oggi, nel momento in cui si sono sviluppate in misura crescente le “filosofie della differenza”. Si parla di “appartenenza” e di “identità”. Appartenenza a un genere; ma anche…
Per l’umanesimo
Vorrei qui parlare di Marie Noël, pseudonimo di un’anziana signorina di Auxerre, piccola città di provincia che aveva conservato fino alla metà del secolo scorso qualcosa dell’impronta giansenista segnata per cinquant’anni nel...Pour l’humanisme
Versione italiana qui Je voudrais parler ici de Marie Noël, pseudonyme d’une vieille demoiselle d’Auxerre, petite ville provinciale qui avait gardé jusqu’à la moitié du siècle dernier quelque chose de l’empreinte janséniste marquée pendant 50 ans...Munera 2/2016 – Walter Lesch >> Uso pubblico (e uso privato) della ragione
Fra le coppie concettuali che strutturano il pensiero moderno vi è la scissione fra pubblico e privato: essa attraversa numerosi ambiti della vita dell’uomo. Tale dicotomia, apparentemente evidente, nasconde in realtà un percorso complesso della filosofia…
Munera 1/2016 – Ghislain Waterlot >> Pensare da bambini
L’infanzia arriva sempre troppo tardi, a cose fatte, fuori tempo massimo. Lo scoppio di riso limpido della prima giovinezza non ha consapevolezza di sé. Il bambino comprende il valore dell’infanzia quando non ne dispone più,…
Munera 3/2015 – Pierantonio Frare >> Dire il male. L’ Inferno di Dante a 750 anni dalla nascita del poeta (1265-2015)
Viene da domandarsi se Dante abbia escogitato nuove forme o abbia privilegiato alcune tra le forme già esistenti, quando si è cimentato con la traduzione linguistica del male. La risposta risulta tanto più difficile, in…
Munera 3/2015 – Stefano Biancu >> Pensare il perdono
Quale postura assumere, in etica, rispetto alla questione del perdono? È, il perdono, estraneo all’etica – troppo in basso o troppo in alto rispetto ad essa – oppure costituisce il suo centro segreto e rimosso,…