Il titolo del convegno ecclesiale di Firenze (9-13 novembre 2015), In Gesù Cristo il nuovo umanesimo, per non restare solo uno slogan retorico, esige una seria e spregiudicata riflessione sulla possibilità stessa di un umanesimo, in un tempo dove ormai da più parti viene negata l’idea di “natura umana”. Questo libro si propone di dare un contributo a tale riflessione, individuando alcuni grandi e scottanti problemi: il rapporto uomo-ambiente e uomo-animali; la manipolazione da parte della tecnica e in particolare delle biotecnologie; l’oscillazione tra individualismo selvaggio e riduzione del soggetto a relazione sociale; la trasformazione della bipolarità sessuale uomo-donna in una galassia di orientamenti sessuali; la possibile liquidazione dell’umano in nome dell’avvento del post-umano. Non c’è alcuna pretesa di dare risposte definitive, ma solo la speranza di far prendere coscienza di alcuni interrogativi, come punto di partenza per elaborare nuove prospettive, nella direzione di un possibile umanesimo «in Gesù Cristo».
Informazioni sull'autore
Giuseppe Savagnone è docente di dottrina sociale
della Chiesa presso la Lumsa di Palermo. Fa parte del Comitato
tecnico-scientifico dell’Osservatorio nazionale sulla famiglia. È editorialista
dei quotidiani «Avvenire» e «Giornale di Sicilia» e dal 2014 collabora, su
Radio Raiuno, a «Il pensiero del giorno». È stato relatore in importanti
convegni ecclesiali, da quello delle Chiese d’Italia nel 1995, a quello delle
Chiese del Sud nel 2009, a quello della 46a settimana sociale dei cattolici
italiani nel 2010, a quello sulla famiglia e il lavoro a Salerno nel 2014. Ha ricevuto
nel 2010 il premio «Rocco Chinnici» per l’impegno nella lotta contro la mafia.