L’Autore si propone di offrire a docenti, studenti, cultori di teologia morale, una riflessione critica sui fondamenti dell’etica cristiana. L’opera si colloca dentro la tradizione teologico-morale degli ultimi secoli, cercando di accogliere l’invito al rinnovamento chiesto dal Concilio e avendo come riferimento particolare l’enciclica «Veritatis splendor», da cui il libro deriva la sua struttura centrale, avendo come temi architettonici quelli che costituiscono il nucleo della proposta dell’enciclica: la legge, la coscienza, l’opzione fondamentale, l’atto umano, il peccato. Tutto ciò è preceduto da uno studio del messaggio morale biblico e della storia della teologia morale. Frutto dell’esperienza di insegnamento, l’opera conserva una struttura schematica e uno svolgimento semplice e lineare, con l’ausilio di esempi e applicazioni.
Informazioni sull'autore
Roberto Tamanti (1965) è religioso sacerdote dei Frati Minori Conventuali. Dopo aver conseguito la laurea in fisica nel 1989 a Bologna, ha intrapreso gli studi filosofico-teologici prima ad Assisi, poi presso la Pontificia Università Gregoriana, dove ha ottenuto il dottorato in teologia morale nel 2002. Si è specializzato in bioetica, frequentando il Master presso l’Ateneo Regina Apostolorum (2003) e presso l’Istituto Camillianum (2011). Dal 2002 insegna teologia morale fondamentale e bioetica presso la Pontificia Facoltà San Bonaventura a Roma. Dal 2011 è direttore della rivista «Miscellanea francescana». Ha pubblicato diversi articoli su alcune delle principali riviste teologiche italiane su temi di bioetica e di morale fondamentale.